prestito inps dipendenti privati

Prestito inps dipendenti privati. Come funziona

Il prestito Inps dipendenti privati è una delle forme di finanziamento più cercate in rete. Se è facile comprendere come le condizioni più vantaggiose siano destinate ai lavoratori pubblici, in tanti si domandano se esistano delle soluzioni analoghe anche per i dipendenti privati. La risposta è affermativa. Esistono infatti almeno due tipologie di prestito destinate ai lavoratori privati erogati direttamente dall’Inps. In questo articolo spiegheremo in maniera approfondita come funziona il prestito Inps per dipendenti privati.

Prova il comparatore di prestiti che attraverso un motore di ricerca online trova il finanziamento migliore per te:

Ottieni Fino a 60.000 € – preventivo in 5 minuti – tempi di risposta rapidissimi

RICHIEDI PRESTITO >>

GRATIS e senza impegno

Prestito Inps dipendenti privati: cos’è

I prestiti Inps dipendenti privati sono finanziamenti erogati dall’ente e rivolti ai dipendenti di aziende private.

Sono così interessanti perchè vengono concessi a tassi agevolati quindi sono ritenuti una tipologia di prestito piuttosto conveniente.

Come accennato nella nostra introduzione, nella maggior parte dei casi un prestito erogato dall’Inps si rivolge a un dipendente pubblico, come può essere un lavoratore della Pubblica amministrazione o un insegnante.

Tipologie prestiti Inps destinate ai lavoratori privati

Oggi però ci sono anche due forme di prestito Inps per dipendenti privati: il piccolo prestito Inps per i lavoratori di Poste Italiane e il prestito pluriennale Inps per i lavoratori privati di Poste, azienda partecipata per il 35% da Cassa Depositi e Prestiti Spa (il restante 65% dal ministero dell’Economia e delle Finanze).

Piccolo prestito Inps per i lavoratori di Poste Italiane

Il piccolo prestito Inps per i lavoratori privati del gruppo Poste consiste nella cessione del quinto dello stipendio. L’importo massimo richiedibile va da una a otto mensilità, con possibilità di restituire il prestito da 12 a 48 mesi.

Quando si parla di piccolo prestito Inps per i dipendenti di Poste si fa riferimento a una soluzione di finanziamento che preve una percentuale fissa del Taeg pari al 5 per cento. Non tutti però possono richiedere tale prestito, dal momento che viene concesso soltanto ai dipendenti privati che hanno maturato almeno due anni di servizio presso il gruppo Poste o una delle società facenti parte di Poste Italiane.

Tra queste si annoverano:

  • Nexive,
  • Postepay,
  • Sda Express Courier,
  • Poste Vita,
  • Poste Tutela,
  • Poste Tributi,
  • Poste Shop,
  • Poste Energie,
  • Poste Air Cargo,
  • Europea Gestioni Immobiliari,
  • Consorzio Logistca Pacchi,
  • BancoPosta Fondi.

Per la presentazione della domanda è indispensabile accedere al sito dell’Inps tramite lo Spid o la carta d’identità elettronica. Dopodiché occorre inviare l’ultima busta paga in proprio possesso all’indirizzo di posta elettronica dcsanic.attivitacreditizie@inps.it tramite PEC, insieme alla copia di un documento d’identità valido (non deve cioè essere scaduto).

Oltre a questo, il richiedente deve compilare il modulo GP02_Cred3, scaricabile gratuitamente sul sito dell’Inps (si trova all’interno della sezione modulistica dell’Inps. Infine, è necessario disporre del certificato dello stipendio, un documento che viene rilasciato da Poste Italiane soltanto dietro una richiesta formale del proprio dipendente.

Prestito pluriennale Inps per i lavoratori privati di Poste Italiane

A differenza del piccolo prestito descritto qui sopra, il prestito pluriennale Inps per i dipendenti privati della società Poste Italiane è su base quinquennale o decennale, non cambia invece il meccanismo che regola il prestito, vale a dire la cessione del quinto dello stipendio.

Un’altra differenza corrisponde al Taeg, che scende dal 5 al 3,50 per cento. Anche gli anni di servizio richiesti aumentano da due a quattro, indipendentemente essi siano stati svolti presso Poste o una delle tante società controllate dal gruppo.

Per inoltrare la domanda di prestito Inps dipendenti privati bisogna collegarsi al sito dell’Inps, quindi compilare il modulo GP01_Cred3 con in allegato:

  • l’ultima busta paga,
  • l’autocertificazione dello stato di famiglia,
  • un documento di identità,
  • un certificato che attesti il proprio stato di salute.

Inoltre, va richiesto a Poste Italiane il certificato dello stipendio.

I prestiti INPS sono i più convenienti? confronta per trovare il migliore:

PrestitoRichiedi preventivo
MrFinan
Da 5000€ Fino a 75.000 €

Comparatore
gratuito di
prestiti

Richiedi Gratis >>

Younited Credit
Anche Per AUTONOMI
Tassi competitivi

Prestito 100% online

Richiedi Gratis >>

FinanziatiOra
Fino a 75.000 €

Comparatore
gratuito di
prestiti

Richiedi Gratis >>

Conclusioni

E con questo è tutto, il nostro approfondimento sul prestito Inps dipendenti privati termina qui. Avete ancora una o più domande sull’argomento? Siamo contenti di potervi essere ancora d’aiuto, lasciate un commento qui sotto e risponderemo non appena possibile.

Prova il comparatore di prestiti che attraverso un motore di ricerca online trova il finanziamento migliore per te:

Ottieni Fino a 60.000 € – preventivo in 5 minuti – tempi di risposta rapidissimi

RICHIEDI PRESTITO >>

GRATIS e senza impegno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

* privacy policy

*

Accetto

error: Content is protected !!